I ragazzi scrivono
William Salice, per descriverlo in poche parole AUTORE DI SOGNI. Lo si conosce come il braccio destro di Michele Ferrero, oppure l’inventore della Nutella o l’ideatore dell’Ovetto Kinder. Per molti ragazzi invece è stato colui che li ha scoperti e ha regalato loro un’opportunità, che se sfruttata nel modo giusto avrebbe regalato indescrivibili emozioni.
Cos’è Color Your Life? In poche parole, questa è la fondazione del signor Salice e di tutti coloro che credono nei propri sogni. Gli studenti che hanno partecipato al concorso del Color (esteso a tutto il suolo italiano) e i vincitori sono stati accompagnati in un percorso importante proiettato verso il futuro. Durante il COLORcampus, per esempio, i ragazzi erano seguiti da tutor di altissimo livello, tra cui il signor Salice in primo luogo, premi Nobel e capitani dell’industria; tutti con l’intenzione di contribuire allo sviluppo del talento giovanile in vari campi.
Da tempo era in cura in una clinica di Pavia in seguito a un Ictus, e purtroppo il 29 Dicembre 2016 si è spento ed è volato in cielo. William non è più tra noi. Era un uomo umile, nonostante l’importanza del suo incarico, all’espressione “lei è l’inventore dell’Ovetto Kinder”, lui rispondeva che l’Inventore è Ferrero, lui era solo l’esecutore materiale. Nacque in piccolo paesino della provincia di Pavia, viveva a Borghetto Santo Spirito, ma sviluppò e fondò Color Your Life a Loano (SV). In questa cittadine si realizzano sogni per moltissimi ragazzi italiani. Moltissimi di loro, affezionati in modo particolare a quest’uomo, oggi sono in lutto. Lo ricorderanno per sempre come “colui che realizzò i nostri sogni, sponsorizzandoli e credendo in quello che facevamo”.
La sua ideologia di vita si basava su chiari concetti, quali: quando resti indietro fai un salto in avanti. Punta alla perfezione. Lavora con i migliori. Favorisci il faccia a faccia. Mantieni la visione generale senza dimenticare i dettagli. Impara da chi ne sa. Stimolando l’intelligenza e la determinazione dei ragazzi si possono ottenere dei grandi risultati.
Ma il suo motto ha una potenza che varca ogni confine, questa frase che spinge ogni ragazzi fino alla meta. La potenza di queste parole che vengono usate per spronare la creatività che ognuno possiede: SE PUOI SOGNARLO, PUOI FARLO. Tutti possono capire queste parole di speranza, di fiducia e di conforto; orientato veramente a qualsiasi persona. Oltre che essere usato in ambito culturale, quindi all’interno del Color Your Life, questa frase non può che essere un eccellente filosofia di vita, quella per cui William Salice ha lottato fino all’ultimo.
Alcuni ragazzi hanno voluto salutarlo in modo speciale. Lui ha fatto sentire speciali loro e con queste parole hanno voluto lasciare un ricordo indelebile. I pensieri non sono solo di ragazzi che hanno partecipato al Color Your Life e quindi hanno avuto la fortuna di conoscere William Salice, ma anche di quelli che avrebbero collaborato con lui in futuro; anche loro influenzati dalla tenacia di quest’uomo.
RAGAZZI CHE NON CONOSCEVANO WILLIAM SALICE ma hanno voluto comunque lasciare un pensiero…
Gessica Belfiore: mi dà sicuramente l’impressione di essere un uomo che ci tiene ai giovani e al loro futuro. Ha capito che molti ragazzi hanno in testa idee riguardanti il loro futuro, molto diverse rispetto ad altri coetanei. Non tutti hanno il sogno di diventare astrofisico, cantante, attrice o scrittore e sono determinati a riuscirci! Molte persone questi lavori li considerano irrealizzabili, una fantasia da bambino… lui invece, attraverso il suo motto, dice che sono “fantasie” realizzabili e vuole vedere l’impegno per aiutarci a realizzare i nostri sogni.
Chiara Simonato: Caro signor William Salice, lei è stata una persona speciale per molti ragazzi che la ricordano per la sua eccellente azione. Ha dato cuore e anima per fondare COLOR YOUR LIFE e i ragazzi la ringraziano immensamente perché ha dato loro la possibilità di diventare qualcuno con le proprie creatività, partendo da cose semplici come poesie sgrammaticate a capolavori tecnologici. In questi progetti, lei ha visto il talento. Lei cercava la semplicità nelle persone e noi ragazzi l’abbiamo trovata grazie a lei. Vogliamo ringraziarla per tutto quello che ci ha permesso di fare. Grazie a lei possiamo esprimere i nostri sogni e condividerlo con altre persone.
Io non ho avuto la possibilità di vederla fisicamente ma ho capito cosa ha fatto e com’era grazie alla gente che fortunatamente gli è stata attorno in questi anni, lei era una persona con un cuore immenso e ora noi ragazzi trasmetteremo la sua parola ai nostri prossimi come lei ha fatto con noi. Grazie per averci insegnato a vivere e a condividere le proprie esperienze con altre persone, grazie di tutto.
Arianna Zocca: io penso che William Salice sia la fonte e l’ispirazione dei nostri sogni e desideri. Continueremo a tramandare ciò che lui ci ha insegnato.
Martina Simonato: il signor Salice è stata una persona straordinaria, che ha regalato lezioni di vita a chiunque l’abbia incontrato nel corso della propria vita. Un grandissimo uomo che la maggior parte della gente ha conosciuto come braccio destro di Ferrero… eppure all’inizio era l’addetto al furgoncino. Ma per un ragazzo COLOR è stato molto di più. È un onore poter dire “io parteciperò al concorso del Color Your Life e tenterò di realizzare i miei sogni secondo la sua norma di vita.” Ha regalato esperienze clamorose a chiunque abbia voluto cogliere la sua parole. Ricordo bene quando mi dicevano di non preoccuparmi, perché lui avrebbe letto oltre le mie righe e avrebbe scovato il mio talento, era rassicurante come idea. Non verrà dimenticato, il suo ricordo resterà vivo in ogni ragazzo COLOR che lo rivedrà in ogni progetto per il proprio futuro. Grazie William.
Giovanna Cestaro: William Salice, uomo di grande intelletto, collaboratore della Ferrero; fu il fondatore del “Color Your Life”, concorso in cui ragazzi provenienti da molte scuole d’Italia si iscrivono e creano progetti strepitosi. I vincitori vanno, durante le vacanze estive, dieci giorni a Loano in Liguria, dove si svolgono attività di ogni tipo per dare ai ragazzi la possibilità di fare esperienze che fanno crescere interiormente. Secondo me l’iniziativa della creazione di questo concorso è stata un’idea meravigliosa perché fa sì che si incontrino altri ragazzi e con questi si viva un’esperienza di gruppo, facendo nuove amicizie, valorizzando sé stessi e aprendosi agli altri, ma soprattutto per sforzare i ragazzi a esprimere le loro abilità, i loro talenti e il meglio di sé stessi.
RAGAZZI CHE CONOSCEVANO WILLIAM SALICE e vogliono ricordarlo…
Davide Lo Presti: voglio ringraziare William Salice delle molteplici opportunità date a noi ragazzi di esporci al mondo del lavoro.
Sofia Lovato: una persona che ha donato la sua cultura, la sua intelligenza, la sua tenacia e il suo amore a noi ragazzi. Una persona che ha usato il suo potenziale e poi si è dedicata a noi cercando di farci usare le nostre qualità al meglio per essere pienamente noi stessi.
Emma Paganotto: caro William, credo che la parola migliore che tutti potremo usare per esprimere quello che sentiamo sia GRAZIE. E anche se forse è banale, è quella giusta. Chiunque ti ha conosciuto ti deve gratitudine, per tutto quello che ci hai dato e fatto capire. Noi COLOR siamo quelli che ti devono ringraziare di più, perché ci hai offerto una possibilità unica al Mondo, un’esperienza intensa e formativa che terremo dentro di noi per sempre e che useremo per diventare grandi. I professori hai dato un esempio da seguire, una strada da percorrere, degli ideali per cui impegnarsi. Ai genitori hai restituito dei figli più maturi e consapevoli, plasmati dalle fantastiche esperienze del COLORcampus. E anche a chi non ti conosce, o non ha ricevuto qualcosa di materiale da te, hai dimostrato come si può fare del bene agli altri, partendo da un bene individuale. Quando qualcuno sente la tua storia pensa: “devo imparare a quest’uomo.” Quindi grazie. Perché ovunque andavi portavi quello che hai fatto, i tuoi ideali e le tue idee nel cuore della gente. Ora che non sei più con noi, a maggior ragione Color Your Life deve andare avanti, con l’aiuto di noi COLOR, dei professori, dei COLORcoach e di Renata. Perché noi più di tutti sappiamo quanto ci hai dato, e quindi manderemo avanti quello che hai fatto in tua memoria, sostenendo la tua battaglia. Infine, voglio dirti che ti voglio bene, per me eri come una specie di nonno affettuoso e protettivo, e ora confido che continuerai a essere con noi e a darci la forza di andare avanti da lassù. Ti vogliamo tutti bene, William. Grazie per tutto quello che ci hai dato e grazie per il bene che hai fatto. Rimarrà indelebile ei nostri cuori. Non ti dimenticheremo mai.
GRAZIE DI CUORE WILLIAM…DA PARTE DI OGNI TUO RAGAZZO